Varsavia (Polonia), 29 dicembre 2016 - La 'Dama con l'ermellino' di Leonardo da Vinci è adesso di proprietà della Polonia, assieme ad altre opere celebri, a prezzo 'stracciato'.Piotr Glinski, ministro della cultura polacco, ha annunciato l'acquisto di una delle più importanti collezioni d'arte private, la Czartoryski di Cracovia. Il valore della collezione, formata da decine di migliaia di pezzi, è di circa 2 miliardi di euro, lo Stato polacco però, ne ha pagati 100 milioni.
La Dama di Leonardo, il ritratto di Cecilia Gallerani, la giovane moglie di Ludovico Sforza Duca di Milano, mentre accarezza l'ermellino che le sta in grembo, è senz'altro l'opera più importante dell'intera collezione, ma fanno parte della Czartoryski anche capolavori come tele di Rembrandt, disegni di Renoir e lettere autografe del compositore Chopin.
La firma dell'accordo è stata fatta al castello reale di Varsavia. A partecipare anche il principe Adam Karol Czartoryski, erede della famiglia e presidente della fondazione. Czartoryski ha scelto di cedere la collezione allo Stato a un prezzo che costituisce "una minuscola frazione del valore di mercato" della collazione, come riporta il ministro Glinski, perché "nella vita ognuno di noi fa le cose che sente e nel modo in cui sente di doverle fare. Io ho voluto fare una sorta di donazione e questa è stata la mia scelta". Soltanto il dipinto di Leonardo è assicurato per 350 milioni di euro.
La collezione fu fondata nel 1801 da una antenata di Czartoryski, la principessa Izabela Czartoryska, per preservare opere d'arte polacche ed europeee durante un periodo storico estremamente a rischio per la Polonia, divisa tra Austria, Prussia e Russia.