La vittima se così vogliamo chiamarla, è una ventenne di Senigallia costretta alla sedia a rotelle. Elena Paolini nonostante il suo handicap lotta per una vita normale e con profitto e determinazione frequenta il prestigioso Westminster College di Londra, tuttavia una volta arrivato il momento della partenza per Londra il 23 settembre all'eroporto di Flaconara Marittima con volo Ryanair, il personale dello scalo ha obiettato che il motore della sua sedia a rotelle era alimentato con batterie contenenti acido, una sostanza che Ryanair non vuole a bordo.
Elena ha fatto presente di aver già viaggiato con la carrozzina ma quando il caposcalo del Sanzio ha chiamato Dublino, dall’Irlanda è arrivato un secco no Elena è partita ugualmente con una carrozzina manuale. La sua sedie a rotelle le sarà spedita con corriere martedì prossimo e in questo lasso di tempo la ragazza ha dovuto affrontare mille disagi per recarsi a lezione.La protagonista ha raccontato la sua storia al resto del Carlino e ha detto che chiederà a Ryanair di rimborsare il costo della spedizione, di 230 euro, ma nessuno potrà rimediare ai disagi e all’umiliazione subita.
La ventenne ha giudicato il personale di terra «incompetente», giudizio contestato da Federica Massei, amministratore unico diAerdorica, società che gestisce l’aeroporto Sanzio a falconara Marittima, che ha commentato: « Non credo che in passato la ragazza abbia viaggiato con la stessa carrozzina su un volo Ryanair. Ogni mestiere ha i suoi tecnicismi e bisogna avere rispetto per l’operato degli altri».
Sul sito dell’aeroporto in basso al centro dell'homepage si trova un’icona che segnala l’assistena particolare ai passeggeri disasbili, ma non informa sul divieto di recarsi in aeroporto con carrozzina alimentata a batterie contenti acido.