I principali responsabili della multa sono da qualche anno a questa parte gli Autovelox , ma secondo quanto riportato dal sito laleggepertutti.it questi devono avere precise caratteristice : prima tra tutte essere ben visibili, così come i tutor e i vergilius.
L’autovelox deve essere infatti situato a 250 metri dalla postazione su autostrade e superstrade e a 150 metri su strade urbane ed extraurbane. Secondo la Cassazione, invece, la segnalazione si deve trovare a 400 metri dalla postazione o a più di 4 chilometri. Se non ci sono questi presupposti non si deve pagare la multa.
L'autovelox deve essere a norma e quindi omologato dal Ministero dei Trasporti e gestito dalla polizia stradale, tarato adeguatamente e posizionato dove è consentito,
Una volta ricevuta la sanzione , controllare se il verbale è stato compilato in modo corretto perché se mancano alcune informazioni il verbale non è valido.
Il verbale deve riportare.
- Modello dell'apparecchio utilizzato e relativa omologazione del Ministero dei Trasporti
- Tollerabilità in percentuale dello strumento (va applicata a favore dell’automobilista una riduzione del 5% con un minimo di 5 km/h)
- Verifica del funzionamento e modalità di utilizzo dell'autovelox
- Tipo di postazione usata per la rilevazione
- Provvedimento del Prefetto relativo alle strade dove non è possibile fermare l'automobilista per la contestazione verbale da parte di una pattuglia della polizia stradale
- Giorno, ora e luogo in cui è stata commessa l'infrazione
- Numero di targa dell'auto
- Norma violata dal trasgressore
Quando è sicuro che la multa ricevuta non è valida, naturalmente non si deve pagare ma procedere con la contestazione del verbale da presentare al prefetto al prefetto o al Giudice di Pace entro 30 giorni se si è residenti in Italia oppure entro 60 giorni se si è residenti all'estero.
Se la contestazione è stata consegnata dagli agenti di polizia sulla strada, i termini decorrono dal giorno successivo a quello in cui è stata commessa l'infrazione.
Se la multa è stata consegnata dai vigili il termine decorre dal giorno successivo alla presunta infrazione commessa se è arrivata per posta i termini decorrono da quando si firma la raccomandata davanti al postino o all'impiegato dell'ufficio postale". Se si ricorre al Giudice di Pace si deve pagare un prezzo che dipende dell’ammontare della multa se si ricorre al prefetto il ricorso è gratuito.