Operazione Canguro 11: fuoco sugli italiani
2 luglio 2016: esattamente 23 anni dallo storico 2 luglio 1993, quando durante la battaglia del Check Point Pasta a Mogadiscio in Somalia persero la vita il sottotenente dei Lancieri di Montebello Andrea Millevoi, il sergente maggiore Stefano Paolicchi del 9° Reggimento d’assalto Col Moschin della Folgore e il paracadutista, in servizio di leva, Pasquale Baccaro mentre altri trentadue militari rimasero feriti, tra cui il Ten. Col. Gianfranco Paglia, Medaglia d'Oro al Valor Militare.
In diverse città d'Italia - ha commentato il Ten. Col. Paglia - si stanno svolgendo cerimonie commemorative affinché il sacrificio di nessun soldato possa, anche solo per un attimo, essere dimenticato.
Quest'anno anche alla Base dove risiedono i militari italiani a Mogadiscio si ricorda quella battaglia.
Sono sempre più convinto che la storia serve affinché non si ripetano gli stessi orrori, sostengo che le missioni militari di pace vanno portate a termine per evitare, così come poi è accaduto in Somalia, che diventino basi incontrollate del terrorismo.
Tornando indietro farei esattamente quello che ho fatto, fiero ed orgoglioso di far parte delle Forze Armate, ma soprattutto fiero per essere riusciti, noi soldati italiani, a regalare un sorriso a quei tanti bambini che abbiamo incontrato nei vari teatri operativi, che hanno conosciuto il terribile volto della guerra e che non conoscono altro gioco se non quello di essere utilizzati come scudi umani.
Una giornata perché non si cancelli dalla memoria ciò che è successo, come il ricordo di chi ha pagato il prezzo più alto, perché continui così a vivere nel ricordo del paese.