“Plaudiamo all'attività della Procura della Corte dei Conti lombarda che ha individuato un danno erariale di 4 milioni di euro ed eseguito sequestri a carico di alcuni funzionari di Asl lombarde, in relazione all'inchiesta per presunte tangenti negli appalti odontoiatrici. In Lombardia bisogna fare profonda pulizia, rimuovere i grumi di potere che fanno affari sulla pelle dei cittadini ed individuare tutti i responsabili di questi scempi compiuti a danno della sanità pubblica. Come vicepresidente della Commissione Sanità del Senato seguirò con grande attenzione l'evolversi della situazione: sprechi, ruberie e illegalità devono sparire dalla sanità italiana”. Lo dice il senatore Maurizio Romani, dell'Italia dei Valori.
“E' altresì assolutamente necessario – ha aggiunto - che si individuino le responsabilità politiche di chi avrebbe dovuto controllare ma che ha invece consentito che tutto ciò avvenisse in spregio delle regole e del buon governo della sanità pubblica. Il nostro pieno sostegno all'attività della magistratura in questa poderosa attività di ripristino della legalità”.