L'estate è sempre più alle porte e se per la maggior parte degli italiani equivale a vacanze, sole, amici e divertimento, per altri esseri viventi questa stagione si trasforma in un vero e proprio incubo.
Di chi stiamo parlando? Dei nostri amici a quattro zampe, la cui percentuale di abbandono raggiunge il 30% proprio durante il periodo estivo secondo la LAV.
Dal sito ufficiale dell'associazione animalista si legge che: "ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti. L’abbandono è un reato punito con l’arresto fino a un anno o con una multa fino a 10.000 euro".
Una stima che perlomeno invita a far riflettere quelle persone che prima di adottare un animale dovrebbero valutare seriamente la possibilità di prendersene cura. Ogni giorno ormai assistiamo a scene raccapriccianti (cani lanciati dalle finestre delle abitazioni o trovati morti nei bidoni con frequente stato di abbandono degli animali).
Fino a qualche ora fa, dall'ospedale di Scorrano (LE) una signora ha avvistato sul palazzo visibile dall'ospedale, sul terrazzo, un cane bianco, legato con una corda. L'animale non ha una cuccia dove ripararsi, né dalla pioggia quando piove, né dal sole quando fa caldo.
La notizia è stata messa in evidenza sulla pagina Facebook di Dario D'Agostino - SOS Animali, che raggruppa quotidianamente le segnalazioni di tutte quelle persone che si battono concretamente per aiutare gli animali in difficoltà . Numerose sono le associazioni animaliste che ogni giorno si prodigano per apportare una soluzione efficace al problema dell'abbandono, senza trovare, il più delle volte, risposte concrete.
Per questo, come suggerisce la LAV, occorre denunciare alle forze dell'ordine (Carabinieri/Polizia di Stato/Corpo Forestale/Polizie locali) i colpevoli.
In fin dei conti bastano solo pochi e semplici gesti per salvare la vita ai nostri amici animali.