"Io non so come stanno le cose nel Parlamento italiano. Il Papa non si immischia nella politica italiana", ha chiosato papa Francesco sull’aereo che dal Messico lo riportava a Roma parlando con i giornalisti e ha aggiunto "nella prima riunione che io ho avuto con i vescovi nel maggio del '13 una delle cose che ho detto: col governo arrangiatevi voi. Perché il Papa è per tutti e non può mettersi in politica. Questo non è il ruolo del Papa. E quello che penso io è quello che pensa la Chiesa e han detto in tanti perché questo non è il primo Paese che fa questa esperienza, ce ne sono tanti".
Riguardo ai parlamentari cattolici Francesco ha dichiarato che “il parlamentare cattolico deve votare secondo la sua coscienza ben formata, questo direi soltanto”
Il Papa non ha nascosto la sua perplessità nei confronti di Donald Trump che ha definito il Papa una pedina del governo messicano. Il vescovo di Roma ha risposto: "Chi pensa di fare i muri e non fare ponti, non è cristiano, Che sono una pedina? Mah, forse, non so, lo lascio al giudizio di voi, della gente".
Si è parlato di aborto e su questo Bergoglio è stato irremovibile :" l’aborto è un male assoluto. si uccide una persona per salvarne un'altra, nel migliore dei casi, o per passarla bene" Mentre è possibilista con la contraccezione "evitare la gravidanza non è un male assoluto. In certi casi, come questo del virus Zika, o come quello che ho nominato, il beato Paolo VI, era chiaro".