La mostra d'arte internazionale SOMOS è un evento straordinario che si svolge dal 4 al 14 novembre 2024 presso il suggestivo Palazzo Pisani Revedin, sestiere San Marco, incorniciato dalla storica città di VENEZIA, durante la 60ª edizione della prestigiosa BIENNALE. Questa esposizione si distingue per la sua struttura innovativa, articolata in 3 EVENTI paralleli che esplorano temi di rilevanza sociale, culturale e ambientale, rendendo SOMOS non solo una mostra d’arte, ma una piattaforma di riflessione e dialogo interculturale.
BIARCO: L’arte come ponte tra Armenia e Colombia.
Il primo evento di SOMOS è BIARCO, un progetto che unisce Armenia e Colombia, due nazioni con storie e culture ricche e complesse, ma spesso sottorappresentate nel panorama artistico internazionale. L'obiettivo di BIARCO è valorizzare l'arte di questi due Paesi, presentando al pubblico internazionale una selezione di opere che riflettono la vitalità creativa e l’identità culturale di entrambi.
La mostra d'arte riunisce artisti contemporanei armeni e colombiani che esplorano il loro patrimonio culturale, ma anche i temi globali, come il rapporto con la storia, la migrazione e la resilienza delle comunità. Il confronto tra le esperienze artistiche di questi Paesi permette di creare un dialogo tra culture diverse, evidenziando non solo le differenze, ma anche le similitudini che accomunano popoli lontani. BIARCO è un evento che celebra la diversità culturale e rafforza la visibilità artistica di Armenia e Colombia in un contesto internazionale di grande prestigio.
CURAR LAS AGUAS: Un grido artistico per la tutela dell’acqua. Il secondo evento di SOMOS è CURAR LAS AGUAS, un progetto ispirato alla visione dell'acqua come elemento vitale e imprescindibile per l’esistenza umana. Questa sezione della mostra si propone di sensibilizzare il pubblico sull'importanza della tutela delle risorse idriche, tema di urgente attualità, e di incoraggiare pratiche di salvaguardia attraverso il linguaggio dell'arte. Gli artisti coinvolti in CURAR LAS AGUAS esplorano il significato simbolico e fisico dell’acqua, realizzando opere che spaziano dalla pittura alla scultura. Le loro creazioni riflettono una pluralità di prospettive: alcune esplorano la fragilità degli ecosistemi acquatici e il loro sfruttamento; altre, invece, si concentrano sul significato spirituale dell'acqua come fonte di rigenerazione e purificazione. Questo evento invita il pubblico a riflettere sulle connessioni profonde tra la vita e l’acqua, promuovendo una presa di coscienza collettiva riguardo alla protezione di questo bene prezioso.
INSULARTE: L’identità e l’alterità nella cornice della Biennale di Venezia.
La terza sezione di SOMOS, INSULARTE, si inserisce nel tema generale della BIENNALE DI VENEZIA 2024, “Stranieri ovunque,” e rappresenta un punto d’incontro tra la scena artistica italiana e quella internazionale. Questa esposizione esplora il concetto di alterità, di essere stranieri, e la percezione dell’identità in un mondo sempre più globalizzato, dove le distanze si accorciano e le culture si intrecciano.
Con la partecipazione degli artisti italiani insieme a colleghi provenienti da vari Paesi, INSULARTE diventa un laboratorio per la ricerca identitaria. Attraverso le loro opere, gli artisti interrogano il concetto di “straniero” non solo come identità marginale, ma come posizione centrale in un mondo interconnesso. Le opere presentate esplorano il significato dell’appartenenza e dell’alterità, stimolando il pubblico a considerare come le diverse culture possano convivere e arricchirsi reciprocamente.
La mostra d'arte SOMOS è stata introdotta dalla psicologa dell'arte Maria Pina Cirillo, che ha sottolineato l’importanza dell’arte come strumento per esplorare e comprendere i complessi temi sociali e psicologici di oggi. La curatrice generale del progetto, Suzzete Rodriguez, ha invece orchestrato l'esposizione  artistica con un approccio integrato e profondo, curando la selezione degli artisti e delle opere affinché potessero interagire e risuonare con il contesto veneziano e con i temi centrali della Biennale.
La scelta di un luogo prestigioso come Palazzo Pisani Revedin, con la sua storia secolare, conferisce ulteriore significato alla mostra. Qui, in uno spazio ricco di passato, le opere contemporanee acquistano nuove sfumature, dialogando con l'architettura e creando un contrasto tra l’antico e il moderno, tra il patrimonio veneziano e le visioni del mondo di artisti da diverse culture. SOMOS si configura come una mostra d'arte interessante grazie alla sua capacità di intrecciare temi culturali, ambientali e identitari in una narrazione collettiva e profonda. Attraverso i tre eventi di BIARCO, CURAR LAS AGUAS e INSULARTE, la mostra offre al pubblico uno sguardo sulla diversità culturale e sull’importanza dell’impegno artistico nella costruzione di una società consapevole e rispettosa delle differenze. I visitatori di Palazzo Pisani Revedin sono invitati non solo a osservare le opere, ma a partecipare attivamente al dialogo e alla riflessione, immergendosi in un’esperienza che va oltre l’estetica e penetra nelle tematiche più urgenti e attuali del nostro tempo. SOMOS, dunque, non è solo un evento artistico, ma un richiamo all'azione e alla sensibilità verso il mondo che ci circonda. Nota critica del Prof. Mario Carchini, docente dell' Accademia Statale di Belle Arti di Carrara (MS)