CIRCOinfest
L’ARTE CIRCENSE REIVENTA GLI SPAZI ALL’APERTO DEL
TEATRO INDIA CON IL SORPRENDENTE CHAPITEAU DEL CIRCO EL GRITO E
IL PARCO DI VILLA TORLONIA CON SPETTACOLI DI CLOWNERIE, ACROBAZIE E GIOCOLERIA.
CIRCO EL GRITO | FRATELLI CAPRONI | QUATTRO GATTI
COMPAGNIA MANICOMICS | COMPAGNIA NANDO E MAILA | CIRKO VERTIGO |ECCENTRICI DADARÒ
Produzione Teatro di Roma
con il sostegno del Municipio Roma II, Municipio Roma XI e la collaborazione del Teatro dell’Opera
orari spettacoli CIRCO: ore 20.30 per gli spettacoli al Teatro India - ore 19.30 per gli spettacoli a Torlonia (tranne Fili invisibili alle ore 19.00)
ore 21 tutti gli altri spettacoli
Dal 24 giugno al 23 luglio il Teatro di Roma apre l’estate negli spazi all’aperto del Teatro India e di Teatro Torlonia con l’inedito Festival dedicato al Nuovo Circo contemporaneo, CIRCOinfest, per la prima volta nella programmazione di un Teatro Nazionale, con un ricco palinsesto di spettacoli in uno scambio multidisciplinare di tecniche, poetiche e pubblici.
Una rassegna che offre alla città e agli spettatori un doppio spazio di incontro e convivialità animando, con due diverse modalità di allestimento, l’area esterna di India con il suggestivo Chapiteau del Circo El Grito e il parco di Villa Torlonia con un palcoscenico all’esterno del contesto museale (presso il Campo dei tornei) tra clownerie, acrobazie, virtuosismi di giocoleria.
Due ambienti cittadini da abitare e attraversare, innescando una nuova relazione tra teatro, museo, natura e quartiere, in cui far coesistere tradizione e innovazione, per un’esperienza culturale intergenerazionale da condividere con un pubblico ampio e plurale. Spazi di libertà artistica accessibili e alla portata di tutti che, attraverso l’ibridazione dei linguaggi della scena, diffondono una profusione di opere d’arte all’aperto in un incrocio performativo intessuto di musica, danza, teatro di movimento.
Inoltre, Circoinfest accoglie anche bambini e famiglie che aderiscono al primo progetto di welfare culturale Sciroppo di Teatro, una vera e propria “prescrizione medica” degli spettacoli del Festival rivolta ai ragazzi e genitori della città di Roma da parte dei pediatri, per incoraggiare la partecipazione e l’accessibilità di un pubblico svantaggiato all’offerta teatrale (con tariffe agevolate a 3€).
L’atmosfera magica del circo prende il via dal 24 giugno al 9 luglio al Teatro India con la compagnia visionaria del CIRCO EL GRITO che, dopo 10 anni, torna a Roma con lo Chapiteau, per accogliere grandi e piccini con tre spettacolari creazioni sotto un tendone di destrezza, poesia e fantasia. Nato a Bruxelles nel 2007 dall’incontro tra l’acrobata aerea uruguaiana Fabiana Ruiz Diaz e l’artista multidisciplinare italiano Giacomo Costantini, con più di mille repliche in Europa, El Grito porterà in scena il circo contemporaneo nella più avanzata sperimentazione tra danza, teatro, musica e letteratura.
Si inizia con un viaggio che conduce agli albori dell’arte circense incontrando il potere della musica con JOHANN SEBASTIAN CIRCUS (24 e 25 giugno), dove Bach torna per adeguarsi alle nuove sonorità, obbligando a numeri strambi una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista.
Si prosegue con L’UOMO CALAMITA (26 e 27 giugno), scritto e diretto da Giacomo Costantini, dove tra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 guida lo spettatore in una vicenda tra storia e fantasia, funambolismi del corpo e della lingua, quella di un circo clandestino che combatte l’assurdità della guerra.
Con LIMINAL (dal 29 giugno al 2 luglio), l’ultima produzione della compagnia in arrivo a Roma, un letto volante diventa un trapezio da danza aerea per la protagonista, che vive immersa al confine col teatro dell’assurdo, nei rituali della solitudine, del volo e delle acrobazie, fino a quando viene a farle visita un uomo mutevole, le cui metamorfosi inaspettate aprono al grottesco.
Nel parco di Villa Torlonia l’Estate prende posto su un palcoscenico all’aperto (presso il Campo dei tornei) che accoglie opere multidisciplinari tra musica, danza, teatro, acrobazia, effetti speciali e originalità coreografica, nutrendosi anche di inserti creativi proposti (ad ingresso gratuito) dal Teatro dell’Opera e dal Municipio Roma II.
Si inizia con la clownerie della coppia Alessandro Larocca e Andrea Ruberti che, in ATTENTO SI SCIVOLA (24 e 25 giugno), giocano con la fantasia, litigano con la realtà, si aggrovigliano nei loro numeri di illusionismo rivelando ingenuamente i propri trucchi. Si prosegue con lo spettacolo della compagnia Quattro Gatti, PICCOLE STORIE SMARRITE (1 e 2 luglio), alla scoperta di un luogo segreto dove si raccontano storie fantastiche e oggetti inanimati prendono vita, innescando un gioco interattivo con il pubblico che, attraverso un meccanismo che si avvale di aeroplani di carta, è chiamato a scegliere di volta in volta la scena da rappresentare. Con Viaggio organizzato plus (8 e 9 luglio) della compagnia Manicomics si raccontano le clownesche disavventure on the road di tre vacanzieri che incontrano strani animali e tutti i luoghi comuni del viaggio, mescolando quotidianità a eventi straordinari. La compagnia Nando e Maila porta in scena una storia d’amore travagliata, Sconcerto d’amore (15 e 16 luglio), un concerto-spettacolo comico con acrobazie aeree, giocolerie musicali e prodezze sonore, dove un’imprevedibile orchestra di strumenti passa dal rock all’opera fino alla musica pop suonando a testa in giù dai tessuti aerei. Tra gags esilaranti e trucchi sorprendenti gli Eccentrici Dadarò propongono l’arte del trasformismo nel viaggio della vita, fatto di cadute e fallimenti, successi e trionfi, con INCOMICA (22 e 23 luglio).
Appuntamento esclusivo con FILI INVISIBILI (17 e 18 luglio) del collettivo Cirko Vertigo, che esplora la passione per la natura di Italo Calvino facendo tappa con il tour CALVINO 100, che da luglio a settembre attraversa tutta la penisola fino ad approdare al cuore della capitale, a Villa Torlonia, per celebrare il centenario dalla nascita dello scrittore attraverso alcuni suoi saggi e romanzi (tra i quali, Le città invisibili, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Le cosmicomiche, Lezioni americane), raccontando con il linguaggio circense le sfumature, tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano il suo immaginario paesaggistico.
La programmazione a Villa Torlonia si avvale della sinergia artistica con il Teatro dell’Opera, che propone un trittico di concerti nella comune visione di promuovere l’arte musicale, arricchendo la Stagione estiva del Teatro di Roma con tre intermezzi dal repertorio lirico e classico: concerto del Coro delle voci bianche e della Schola Cantorum del Teatro dell’Opera diretti da Alberto de Sanctis e Isabella Giorcelli (6 luglio); un concerto delle voci femminili del Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco (13 luglio); il recital per voci e pianoforte dei solisti di Fabbrica - Young Artist Program (20 luglio).
Inoltre, l’Estate nel parco di Villa Torlonia è puntellata anche da una progettualità condivisa con il Municipio Roma II che, nell’intento di facilitare l’accesso alla pratica del teatro e all’esperienza della visione, propone tre spettacoli teatrali: Giovanni e Paolo ragazzi come noi (27 giugno), Vita Morte e Miracoli 1799 (4 luglio), Primi passi sulla luna (5 luglio); e i concerti della Banda del Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale, con un repertorio di brani dal Baracco ai nostri giorni (11 luglio), e dell’Orchestra del Circolo Mandolinistico “C. Bertucci”, con un vasto repertorio di autori dal 1600 ai contemporanei (12 luglio).