Tornare indietro nel tempo si può
In un ambiente intimo e riservato, pochi posti a sedere, un'unica scenografia sviluppata in più quadri, le scene si susseguono a suon di grammofono di fine '800 che scandisce il tempo che passa ma che si è fermato a quella Roma Papale di epoca umbertina ormai al tramonto.
Vediamo un giovane D'Annunzio che si racconta senza veli e funge da "inviato speciale" all'interno dei salotti di aristocratici in decadenza e nuovi personaggi appartenenti alla classe borghese in piena ascesa a discapito dei primi.
Gabriele D'Annunzio è la chiave d'accesso per questi due mondi in contrasto. Il cronista pescarese racconta la verità nuda e cruda e sorprendentemente attuale, si diverte e si crogiola nel narrare episodi di vita quotidiana, vicende umane e mondane di quella Roma che non c'è più, di quella realtà che è ormai un ricordo lontano e malinconico.
"D'Annunzio Mondano" è scritto da Maricla Boggio con la regia di Jacopo Bezzi e interpretato da Massimo Roberto Beato, Elisa Rocca, Alberto Melone, Sofia Chiappini vi aspetta in scena al Teatro Spazio 18B di Roma dal 5 al 17 febbraio