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Teatro Quirino, in scena: COSÌ PARLÒ BELLAVISTA Adattamento teatrale di Geppy Gleijeses

15 gennaio 3 febbraio

Redazione
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15 gennaio 3 febbraio Gitiesse Artisti Riuniti Best live

GEPPY GLEIJESES MARISA LAURITO BENEDETTO CASILLO COSÌ PARLÒ BELLAVISTA Adattamento teatrale di Geppy Gleijeses dal film e dal romanzo di Luciano De Crescenzo con Nunzia Schiano Salvatore Misticone Vittorio Ciorcalo Patrizia Capuano e Gianluca Ferrato (Cazzaniga) e con Elisabetta Mirra Gregorio De Paola Agostino Pannone Gino De Luca Ester Gatta Brunella De Feudis scene Roberto Crea costumi Gabriella Campagna luci Luigi Ascione musiche Claudio Mattone regia GEPPY GLEIJESES personaggi e interpreti Bellavista Geppy Gleijeses ria Bellavista Marisa Laurito Salvatore / vice sostituto portiere Benedetto Casillo Rachelina / signora banco lotto Nunzia Schiano Cavaliere / avvocato Russo / Core ‘ngrato / signore cavalluccio rosso / Giggino / chitarrista Salvatore Misticone Saverio / il tassista Vittorio Ciorcalo Dott. Cazzaniga Gianluca Ferrato Signora con spazzino / signora della veglia funebre/ signora banco lotto Patrizia Capuano Luigino / guappo / vigile / colonnello/ impiegato banco lotto Gino De Luca Patrizia Bellavista Elisabetta Mirra Giorgio Gregorio Maria De Paola Ragazzo caffè / cameriere / convenuto / giornalista Agostino Pannone Donna Amalia / la signora del taxi / la commerciante Ester Gatta La signora del cavalluccio / la signora dell’ascensore Brunella De Feudis

Lo spettacolo ha una durata di un’ora e cinquanta minuti senza intervallo Dopo qualche tentativo infruttuoso fatto in anni passati di adattare per le scene il mitico film - romanzo saggio “Così parlò Bellavista”, Alessandro Siani, stimolato da Benedetto Casillo (il vice sostituto portiere) si appassiona all’idea e decide di varare il progetto. Dopo aver vagliato alcune ipotesi giunge con Luciano De Crescenzo alla conclusione che la migliore soluzione per la realizzazione dell’idea sia affidarla a Geppy Gleijeses: “Sule tu ‘o ppuò ffà!“. Ma Geppy, seppur lusingato dalla “investitura”, è costretto a rinunciare, anche perché stretto tra gli impegni di Filumena Marturano e Il Piacere dell’Onestà, entrambi con la regia di Liliana Cavani. Alessandro non demorde, annulla la tournée prevista per la passata stagione e bussa nuovamente alla sua porta: “E mò come ti metti? “. Nasce così lo spettacolo teatrale Così parlò Bellavista, diretto, adattato e interpretato da Geppy Gleijeses, prodotto da Alessandro Siani e Sonia Mormone (Best Live) e Geppy Gleijeses (Gitiesse Artisti Riuniti), con Geppy - che nel film interpretava il ruolo di Giorgio - nel ruolo di Bellavista e un gruppo straordinario di attori napoletani: Marisa Laurito, la migliore amica di Luciano ed eterna Miss Simpatia, è la moglie di Bellavista, Benedetto Casillo, l’unico nel ruolo che interpretò nel film, Nunzia Schiano, grande caratterista napoletana, e ancora Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo e tanti altri, con la partecipazione di Gianluca Ferrato nel ruolo di Cazzanica, il direttore dell’Alfasud. La scenografia, di Roberto Crea riproduce la facciata del grande palazzo di via Foria dove fu girato il film. Le musiche sono quelle originali di Claudio Mattone. Per festeggiare i 90 anni di Luciano De Crescenzo i promotori hanno voluto il 26 settembre 2018 il debutto, nel più bel teatro del mondo, il teatro della sua città, il San Carlo di Napoli, che ha tributato al lavoro un grande successo. La Sovrintendente Rosanna Purchia ha sposato con entusiasmo l’idea, il Comune di Napoli ha concesso il suo Patrocinio e ha sostenuto l’iniziativa che celebra un film di culto (il coautore è l’indimenticabile Riccardo Pazzaglia), un romanzo venduto in tutto il mondo e il suo autore, il cui genio non sempre è stato riconosciuto nella misura che meritava. Ma, come dice Bellavista: “Si è sempre meridionali di qualcuno! “ A poco più di quarant'anni dalla sua prima pubblicazione, "Così parlò Bellavista" non ha perso la sua forza dirompente e la sua sagacia filosofica, confermandosi come un "piccolo classico" della letteratura partenopea che è anche una straordinaria rappresentazione della natura umana, come testimoniato dall’adattamento teatrale.

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