26 maggio 2016, presso l’Aurum di Pescara grande festa e partecipazione per la giornata conclusiva del progetto Adriafoodtouring Forward Innovation che ha visto otto nazioni sfidare la crisi con l’innovazione del turismo e dell’agroalimentare.

Capofila del progetto la Provincia di Pescara con: Emilia Romagna, Veneto, Bosnia Herzegovina, Slovenia, Montenegro e Albania.
Nel summit L'innovAZIONE del Turismo e dell'Agroalimentare: la sfida dei territori, sono stati illustrati i progetti portati avanti da Istituzioni e Università Europee che hanno aderito a Adriafoodtouring.
Obiettivo del progetto è innovare il turismo anche attraverso l'enogastronomia per rilanciare i territori e creare un'offerta turistica integrata con i Paesi dell'Adriatico creando un percorso virtuale che parte dall'Abruzzo, passa per il Veneto e fino al Montenegro e all'Albania.
Nella mattina si è tenuto il workshop moderato dal giornalista e scrittore Andrea Purgatori e dalla giornalista Monica Di Pillo dal titolo: Le opportunità di innovazione per le imprese e la Programmazione regionale 2014 – 2020.
Presenti alla discussione:
Antonio Di Marco, Presidente della Provincia di Pescara;
Franca Terra, Comunication e Financial manager di progetto della provincia di Pescara;
Giovanni Savini, Autorità gestione unica Regione Abruzzo;
Lorenzo Rossi, consulente adriacubator.eu, provincia di Pescara;
Noemi Bello, piano strategico del Comune di Rimini;
Nikola Bojic, LIRS’s project manager of Adria Foodtouring project;
Paolo Di Salvatore, The manager Autority IPA Adriatic CBC Programma 2007-2013;
Manuel De Monte, Presidente Abruzzo Sviluppo;
Camillo D'Alessandro, sottosegretario alla Presidenza della Giunta della Regione Abruzzo.
I temi trattati dai relatori sono stati tutti relativi a come sono stati elaborati i progetti aderenti all’iniziativa e ai risultati ad oggi ottenuti.
Innovazione, Consulenza e Credito queste le linee guida che ogni partecipante ha seguito per avere, alla fine della progettazione e all’inizio della concretizzazione delle idee base, la possibilità di aiutare il proprio territorio facendo crescere le imprese che hanno aderito e che potranno aver uno sviluppo personale economico e sociale e partecipare a quello collettivo.
Antonio Di Marco, oltre ad essere il Presidente della Provincia di Pescara, è anche il Presidente de I Borghi più belli d’Abruzzo, che aderisce all’associazione de I Borghi più Belli d’Italia, ha sollecitato insieme ai sindaci, rappresentati dei Comuni dei Borghi abruzzesi, Camillo D'Alessandro, sottosegretario alla Presidenza della Giunta della Regione Abruzzo, a concretizzare la proposta di legge regionale sui Borghi più Belli d'Italia perché ci possano essere dei finanziamenti finalizzati al mantenimento della peculiarità dei loro territori.
Questi i Borghi più belli d'Abruzzo: Caramanico Terme, Anversa degli Abruzzi, Guardiagrele, Pretoro, Santo Stefano di Sessanio, Scanno.
La mattinata è stata allietata con intermezzi musicali a cura degli allievi del Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara e da una bravissima cantante, accompagnata da un maestro chitarrista, che ha cantato note e bellissime canzoni napoletane.

Due gli showcooking nella mattinata, con la docente di cucina Lady Chef Enza Liberati e il cuoco stellato di Villa Majella, Arcangelo Tinari, di Guardiagrele e Federico Anzellotti della Conpait, i tre esperti della cucina hanno dimostrato che, anche i piatti più saporiti, possono essere fatti con poco tempo e con molto gusto.
Dopo il pranzo, offerto agli ospiti,  predisposto e servito a cura e con cura dell’Istituto Alberghiero di Pescara, il pomeriggio si è aperto con il seminario con Paolo Setta, direttore settore del turismo della cooperativa Il Bosso, dal tema:  Il turismo esperenziale in Abruzzo  è targato #ilbosso, la condivisione di esperienze ed emozioni in natura.
Il workshop Formazione - Innovazione e tecnologie digitali ha concluso la parte formativa della giornata dedicata all'Innovazione del turismo e dell'agroalimentare nell'ambito del progetto europeo Adriafoodtouring.
Presenti nel pomeriggio formativo: Luciano D’Amico rettore dell’Università di Teramo, Alessandra Di Pietro, Preside dell'istituto alberghiero De Cecco, Lucia Irene Bailetti, direttrice Cias Innovation, Federico Anzellotti, presidente nazionale Conpait, Massimo Pratola consulente del lavoro.
La Preside Alessandra Di Pietro ha detto che oramai, per la gestione delle attività che gli studenti dell’alberghiero avranno nella loro carriera professionale, non sono solo richieste competenze relative al ruolo, ma competenze che fanno diventare la loro professione olistica.
Infatti solo con competenze di gestione di marketing, di conoscenza approfondita dei prodotto e della gestione del luogo ove essi lavoreranno potranno avere successo nella vita.
Tutto ciò è quello che si fa durante il corso degli studi, ha ancora dichiarato la Preside, con i laboratori per una formazione concreta fatta di stage formativi presso aziende o ancora, come ha ben dimostrato il progetto portato avanti sulla pasticceria dalla Conpait con il suo presidente Federico Anzellotti, che oltre a formare i novelli pasticcieri con una qualifica ministeriale presa durante gli studi scolastici del titolo, darà la possibilità di aprire 1000 nuove pasticcerie in tutt’Italia con un prestito in parte a fondo perduto.
L’istituto Alberghiero sarà la prima scuola capofila in Italia a rilasciare il titolo di Pasticciere.
la parola chiave per il futuro dei giovani allievi dell’Istituto , ha concluso Alessandra Di Pietro, è la competenza e la consapevolezza del proprio ruolo nella società .
Partner della manifestazione, che si è svolta all’Aurum: il Conservatorio di Musica L. D'Annunzio" con i suoi ragazzi musicisti, il club I Borghi più belli d'Italia d'Abruzzo, la cooperativa Il Bosso, la società Insight & co, la DMC Terre del Piacere, il Museo delle Genti d'Abruzzo,
Molti gli stand allestiti per l’occasione a cura di associazioni e cooperative locali dell’Abruzzo che hanno mostrato i loro prodotti enogastronomici e dell’artigianato.
I comuni e i paesi presenti: Petroro, con la leggenda del lupo, Scanno con i suoi costumi, Guardiagrele con le sue deliziose Sise delle Monache, l’oro ed il rame, le fattorie didattiche Riccitelli di Vicoli, Navelli con il suo zafferano, Santo Stefano di Sessanio con il suo Borgo ristrutturato, Castel del Monte con i formaggi e la lavorazione naturale della lana prodotta dal manto delle pecore con tecniche artigianali antiche e colori naturali.
Presenti anche l’Emilia Romagna con la città di Rimini ed il Veneto con le sue belle e ricche località.
Presente con uno stand anche la CIA con offerte e prodotti naturali.
Grande la collaborazione di tutto il personale della Provincia di Pescara che hanno partecipato con entusiasmo alla realizzazione della manifestazione.
Il servizio di caffeteria, la gestione del servizio catering, la gestione dell’accoglienza sono stata fatta dagli allievi dell’Istituto Alberghiero, diretti dai loro insegnanti, presenti in gran numero alla manifestazione per garantire un servizio ineccepibile offerto agli ospiti.