Il maltempo flagella l'Italia centrale: tre morti

Il fiume Aniene esonda fuori Roma, nessun miglioramento meteo

Daniele Del Casino
14/10/2015
Attualità
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2 morti in Abruzzo e una nel Lazio per l'ondata di maltempo che da oggi si è abbattuta sulla penisola.


L'allerta meteo diffusa ieri dal Dipartimento della Protezione Civile si è rivelata oggi in tutta la sua pericolosità, colpendo in particolar modo il Centro Italia con morti e danni.

In Abruzzo  una donna di 51 anni è morta a Civitella Roveto, località in provincia dell'Aquila dopo essere stata travolta da un muro, che ha ceduto sotto la forte pioggia. Sempre nell'Aquilano un uomo è rimasto ucciso a Tagliacozzo, dopo essere stato colpito da un fulmine mentre stava cercando di svuotare l'allagamento della sua casa.

Nella provincia di Frosinone, a Paliano, una donna è deceduta dopo che l'auto sulla quale stava viaggiando insieme ad altre due persone è stata investita da una frana, che ha trascinato il veicolo in una scarpata. Gli altri due occupanti sono riusciti miracolosamente ad uscire dall'abitacolo mentre la signora è stata recuperata ormai senza vita dai Vigili del Fuoco.

Situazione critica anche in Molise: uno scuolabus con sette bambini è rimasto bloccato in un sottopasso allagato a Macchia d'Isernia e sono stati salvati dall'intervento del nucleo SAF-Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco.

Il fiume Aniene è  esondato alle porte di Roma, costringendo all'evacuazione molte famiglie: almeno 140 gli interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, che hanno dovuto operare alcuni salvataggi con l'impiego di mezzi anfibi e un elicottero per almeno quindici persone.

Danni e disagi per i forti temporali anche in Toscana nella Lucchesia, dove sono state chiuse diverse strade e sono stati registrati interventi della Protezione Civile per allagamenti.

Nessun miglioramento per la giornata di domani, che vede una nuova allerta meteo in diverse regioni.

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