Dopo che la Wolkswagen ha ammesso di aver manipolato i software di controllo delle emissioni di gas su alcune vetture diesel destinate al mercato Usa perché apparissero meno inquinanti e adesso rischia una sanzione di 18 miliardi di dollari e procedere con il il ritiro di quasi 500mila veicoli venduti dal 2008 a oggi. A questo si aggiunge la caduta libera in borsa del colosso automobilistico che ieri alla borsa di Francoforte ha chiuso con -18,60 bruciando quasi 16 miliardi Volkswagen ha ordinato un'inchiesta esterna e l'amministratore delegato Martin Winterkorn si è pubblicamente scusato
Sospesa la vendita dei modelli incriminati negli Usa : Jetta, Maggiolino, Golf, Passat, e l'Audi A3 in cifre si tratta 240mila veicoli, il 23% delle vetture Volkswagen vendute negli Usa ad agosto. L'agenzia per la protezione ambientale (Epa) statunitense ha accusato l’industria tedesca di aver installato un software per aggirare gli standard ambientali per la riduzione dello smog nelle vetture Volkswagen a 4 cilindri prodotte tra il 2009 e il 2015 software sarebbe stato creato per nascondere l'emissione di monossido di azoto.
Il governo tedesco ha ordinato dei "test approfonditi" su tutti i modelli diesel sospetti dopo l’ammissione di aver falsificato i controlli delle vetture, Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti Alexander Dobrindt che ha chiesto all'Ufficio federale dell'automobile di far condurre immediatamente dei test specifici e approfonditi sui modelli diesel di Volkswagen da esperti indipendenti".
La vicenda Volkswagen "deve essere chiarita al più presto possibile" ha dichiarato il vice-cancelliere tedesco e ministro dell'economia, Sigmar Gabriel. "Il made in Germany è sinonimo di qualità a livello mondiale ed è importante fare subito chiarezza . "Ci attendiamo dai costruttori automobilistici informazioni affidabili, affinché la Kba, l'autorità competente, possa verificare se manipolazioni comparabili abbiano avuto luogo anche in Germania o in Europa", ha detto Andreas Kubler, portavoce del ministero dell'Ambiente.