L’undici settembre, il giorno che ha cambiato il corso della storia, il giorno in cui gli americani e tutto l’Occidente si scoprirono vulnerabili e conobbero un nuove nemico: il terrorismo islamico , che allora aveva il volto di Osama Bin Laden, ucciso 10 anni dopo dalle forze armate statunitensi ad Abbottabad, in Pakistan.
Quattordici anni sono passati dall’attentato che ha colpito il cuore di New York , degli Usa e che sconvolse il mondo. Anche quest’anno sarà celebrato e non solo a New York dove si schiantarono alle 8,46 due aerei sulle Torri Gemelle ma anche a Washington dove fu colpito il Pentagono e Shanksville in Pennsylvania con l'arero delle 10.03.
A New York , come ogni anno la cerimonia principale si svolgerà al Memoriale dell’11 settembre, con minuti di silenzio nei momenti degli schianti e del crollo delle torri e con la lettura dei nomi delle vittime.
Poche settimane fa è morta per un tumore provocato dalle polveri della distruzione Marcy Borders, la donna fotografata ricoperta di cenere subito dopo il crollo di una delle torri del World Trade Center. Come lei molti altri , si calcola che i casi di neoplasia dovuti all’attentato sono stati tra i 2500 e 3700.
Come ogni anno, nella sera si attiverà il “Tribute in Light : 88 proiettori genereranno delle colonne di luce che uniranno terra e cielo e tempo permettendo, è uno spettacolo visibile a quasi 100 chilometri di distanza.
Obama è atteso a Fort Meade con la first lady e il suo staff e parteciperà ad un momento di silenzio nel giardino della Casa Bianca dove incontrerà i militari della base di Fort Meade.