Quelli di Io Vagabondo, la band neo-costituita dei 4 storici Nomadi (Franco Midili, Bila Copellini, Umbi Maggi, Amos Amaranti) e la voce di Andrea Canevari, hanno ricevuto a Nola (NA) l’ambito “Premio alla Carriera” da “Napoli Cultural Classic”. Lo scenario dove si è tenuto il premio non poteva essere più spettacolare; parliamo del sito archeologico di Cimitile, dove l’arte si fonde con la magia, in special modo ciò è avvenuto all’interno della basilica con la consegna della statuina a tutte le personalità internazionali insignite, tra loro “Quelli di Io Vagabondo” hanno allietato il pubblico con “Io Vagabondo”, cavallo di battaglia da anni nel loro repertorio e altri brani graditissimi dal pubblico presente. I Nomadi sono una delle Band più longeve del panorama artistico italiano e i componenti di “Quelli di Io Vagabondo” rappresentano la parte storica più nutrita; Franco Midili è stato una pietra miliare della Band perché oltre ad essere stato uno dei fondatori insieme a Beppe Carletti, è stato colui che ha portato Augusto Daolio nella storica formazione, stessa cosa dicasi per Bila Copellini, primo batterista dei Nomadi, mai dimenticato anche quando ha abbandonato il gruppo. Umbi Maggi è stato quello che ha accumulato più anni di permanenza all’interno della Band, soprattutto negli anni più significativi ossia quelli con i grandi successi discografici con il grande Augusto alla guida, e Amos Amaranti è stato presente proprio nell’anno del successo di “Io Vagabondo”, forse il brano più famoso dei Nomadi. Insomma nel premio Napoli Cultural Classic abbiamo rivissuto il beat degli anni 60, ma anche degli anni 70 e 80 e 90….ma ancora non è finita perché i Nomadi continuano il loro percorso; Beppe Carletti con i suoi Nomadi e i 4 di “Quelli di Io Vagabondo” nel loro, due storie separate ma con lo stesso intento, quello di fare musica e allietare la gente che ama il “live” fatto con il cuore e l’anima.