Panormos Officina Artistica è lieta di presentare “Terapia integrale”, di Marc Angelet e Cristina Clemente nella traduzione di Pino Tierno. In anteprima assoluta a Palermo, martedì 10 dicembre alle 21.00, si alza il sipario su un reading per la regia di Michela Andreozzi che lo interpreta insieme con Pino Quartullo, Michele Savoia e Stefania Mulè. Abbinata allo spettacolo, il 9 e 10 dicembre si terrà inoltre la masterclass per attori, o aspiranti tali, che godranno della possibilità di partecipare vivendo una straordinaria esperienza immersiva da protagonisti.
La rassegna teatrale “Trame e miraggi” 2024/2025, organizzata da Panormos Officina Artistica in collaborazione con L’Incanto di Iris e Spazio Cultura, si impreziosisce di un evento unico nel suo genere. “Terapia integrale” porta sul palco il mago dei forni Toni Roca, che da oltre dieci anni impartisce corsi per insegnare a fare il pane. Serve soltanto star bene con sé stessi. Un metodo alquanto eterodosso mediante il quale professa il suo credo: “Noi siamo il pane che facciamo”. Gli allievi con lui, d’altronde, non solo impastano e controllano la cottura, bensì si confessano, piangono, ridono, gridano e si liberano… Quel che può venirne fuori è sempre imprevedibile, soprattutto stavolta. Al corso, infatti, si sono iscritti tre “studenti” che, per interessi, caratteri e stili di vita, non potrebbero essere più diversi.
«La sfida di una lettura scenica è il suo stesso limite, che può diventare il più grande alleato di una mise en espace: ciò che è movimento si trasforma in allusione, ciò che è oggetto si sintetizza in simbolo, il copione si fa protagonista e il senso fragile ed incerto del work in progress si muta in emozione.» spiega Michela Andreozzi «Mi è sempre piaciuto divertirmi all’interno di confini imposti: nella campana disegnata a terra nel cortile, dentro le regole dei giochi di ruolo, sotto al tetto di un certo budget su un set. Il limite alimenta la mia creatività, costringendomi a… preparare una cena con quello che ho nella dispensa - parafrasando il testo che parla di un bizzarro corso per imparare a fare il pane, tenuto dal una star della cucina. Restando in tema, il reading è per me l’assaggio di una messa in scena: un aperitivo, un antipasto, un amuse-bouche. Piacevole, appetitoso e ricco anche se non sazia. Gli ingredienti per una buona riuscita, sono: copione blindato, attori forti, capacità di sintesi e di allusione. Tutto quello che c’è nella ricetta di “Terapia integrale”.» conclude la regista romana «La pièce si svolge nel breve arco di tempo di un weekend in cui uno chef noto per il suo pane, Toni, insegna a tre studenti, Nora, Bruno e Laura, molto diversi tra loro, i segreti di un pane perfetto, ma anche alcune tecniche di sopravvivenza. Toni è un fornaio e un guru, Nora una cardiologa ossessivo compulsiva, Bruno uno spaccone e Laura una timida catechista. Forse. In questo spaccato di vita, fuori dalla vita stessa, nessuno è alla fine davvero chi dice di essere, forse perché cucinare porta alla luce chi siamo veramente. Comunque sia, è un pane riuscito.»
“Terapia integrale” è la splendida performance di quattro artisti che, lunedì 9 dicembre ore 15-17 e martedì 10 dicembre ore 15-18, terranno la masterclass per attori, o aspiranti tali. Un viaggio entusiasmante che porterà ad indagare e scoprire quali aspetti bisogna curare prima di un’esibizione sul palco. A prendere i partecipanti per mano saranno Pino Quartullo, presidente onorario di Panormos Officina Artistica, con la sua notevole esperienza di regista, sceneggiatore, attore e doppiatore; Michela Andreozzi, regista, attrice, sceneggiatrice, commediografa, scrittrice e conduttrice radiofonica; Michele Savoia, regista e attore molto attivo nel teatro e nel cinema, oltre che in tivù; Stefania Mulè, attrice, cantante e regista teatrale dal talento versatile. Un’esperienza immersiva avvolgente che, partendo dalla formazione attoriale, si evolverà quasi immediatamente nelle prove di preparazione del reading.
La masterclass e “Terapia integrale” si svolgeranno presso il Teatro Apparte di Palermo (via Antonio Furitano, 5). Lo spettacolo, previsto per il 10 dicembre alle 21.00, fa parte della rassegna “Trame e miraggi” 2024/2025, realizzata grazie a Panormos Officina Artistica in collaborazione con L’Incanto di Iris e Spazio Cultura.