Il presidente della Roma, Pallotta, aveva pensato bene di proporre una partita al Colosseo per reinvestire gli incassi in opere e progetti per la città di Roma. Per molti quella del presidente giallorosso è stata un'idea alquanto brillante, ma non l'ha vista allo stesso modo, invece, il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, che ha rigettato la proposta di Pallotta.
“Ho un grande obiettivo - dice il presidente della Roma alla Cnn -: far giocare la Roma con una squadra come Barcellona o Bayern Monaco nel Colosseo. Imposteremo una pay per view, 25 dollari in tutto il mondo. Avremo così 300 milioni di persone che vogliono vedere tale spettacolo e con quello che si guadagna possiamo creare una fondazione per sistemare le antichità a Roma. Quando si cammina per la città, è impossibile tenere la testa bassa. Roma città è la base di quello che stiamo facendo con il team”. In attesa che arrivi la risposta dal sindaco di Roma, Marino, il ministro dei Beni Culturali afferma: "Se il presidente della Roma vuole contribuire ad una raccolta fondi per restaurare i monumenti della capitale ci sono tanti luoghi e possibilità per farlo - ha detto all'Ansa il ministro Franceschini -. Ma al Colosseo non si gioca una partita di calcio, non scherziamo".