La competizione è organizzata dalla società sportiva Volo Libero Friuli in collaborazione con la British Hang Gliding and Paragliding Association (Bhpa) di Leicester, che gestisce una consistente rete di realtà associative legate al mondo del volo nel Regno Unito.
Non è la prima volta che la Bhpa viene in l'Italia per realizzare il suo grosso evento sportivo, ma stavolta la proposta di Volo Libero Friuli ha convinto l'associazione inglese a scegliere il cielo delle Prealpi Giulie, un ambiente naturalistico a cui si aggiungono delle strutture finalizzate alla pratica degli sport "estremi" inseriti nel progetto "Città dello sport e del benstare”, che vede coinvolti numerosi enti locali e realtà sportive dell'alto Friuli.
A partire dal 1 giugno, e per altri 7 giorni, a Gemona del Friuli arriveranno ben 132 piloti provenienti da tutto il mondo, pronti a sfidarsi in una gara a distanza che li vedrà percorrere il cielo del nord-est Italia, dalle Dolomiti Friulane fino alla Slovenia. La competizione è stata organizzata da Volo Libero Friuli sotto forma di Pre Coppa del Mondo, con l'obiettivo di ospitare nel 2016 una vera e propria Coppa del Mondo di volo a distanza: un incaricato della Paragliding World Cup Association (PWCA), che ha sede in Francia, sarà presente a Gemona durante la competizione e valuterà se ci sono i presupposti per organizzare una gara di Coppa del Mondo.
Al termine della competizione l'observer della PWCA, nello specifico il turco Semih Sayir, stilerà un report scritto di quanto avrà verificato sul posto: se il suo verdetto sarà positivo, il Friuli si aggiudicherà dunque il riconoscimento di sede adeguata per lo svolgimento di una Coppa del mondo di volo libero a distanza (l'ultima gara di Coppa del Mondo organizzata in Italia risale al 2010 a San Potito Sannitico).
Tra i requisiti richiesti per ottenere tale riconoscimento figurano la presenza di un buon decollo e un atterraggio adeguatamente ampi, e un club in grado di far fronte a tutte le necessità e servizi richiesti dagli atleti, a cominciare dall'organizzazione di attività alternative da proporre ai partecipanti nelle giornate in cui non è possibile volare. Dal canto suo, Volo Libero Friuli si dichiara pronta a vincere anche questa sfida, forte del successo ottenuto l'anno scorso con l'organizzazione dei Mondiali di Volo Libero (Acromax) sulle alture che circondano il lago di Cavazzo (il più grande bacino friulano), altra competizione internazionale che sarà replicata il prossimo agosto.
Riguardo all'organizzazione, chi parteciperà agli imminenti British Open potrà contare su servizio di trasporto sul monte Cuarnan (luogo di decollo dotato di tutte le necessarie infrastrutture per un facile raggiungimento dell'altura situata ad oltre 1300 metri sul livello del mare), pernottamento e l'offerta di diversi "pacchetti" turistici che permetteranno ai visitatori di conoscere le diverse peculiarità naturalistiche ed enogastronomiche del Friuli, senza dimenticare la possibilità di entrare in contatto con un ambiente sportivo dove il Volo libero è già molto praticato, tanto da aver già espresso la campionessa Nicole Fedele, detentrice di numerosi record e vittorie mondiali (www.nicole-fedele.com).
Info:
www.vololiberofriuli.it - www.sportebenstare.it
Contatti Stampa: Piero Cargnelutti: 347 8331382, piery (AT) yahoo.it