I giorni passano e il mare continua a restituire i corpi delle vittime del drammatico naufragio di migranti avvenuto la notte tra il 25 e il 26 febbraio al largo di Cutro. Il bilancio delle vittime è salito a 74 morti nelle scorse ore, l’ultimo corpo ritrovato è di una bambina (5 o 6 anni dovrebbe essere la sua età). “È sempre più strage di bambini” ha titolato questa mattina Repubblica online. Mentre prosegue l’accertamento dei fatti, quaranta associazioni hanno presentato un esposto alla Procura di Crotone, e i partiti politici continuano ad attaccarsi e scambiarsi accuse è questa la prima drammatica realtà che continua ad incombere sulla cronaca quotidiana di questi giorni: tra i morti della strage di migranti ci sono bambini piccolissimi, la bimba il cui corpo è stato ritrovato stamattina è la trentesima vittima minorenne e la ventunesima con età non superiore a dodici anni.
In queste ore sta avvenendo un nuovo soccorso nel Mar Jonio di oltre mille migranti a bordo di tre barconi. “A coordinare le operazioni di soccorso nell'area a sud est della Calabria, che si stanno svolgendo senza particolari criticità, è nave Dattilo della Guardia Costiera – riporta l’Ansa dando la notizia delle prime due imbarcazioni, la Guardia Costiera ha poi comunicato che sono tre - presenti anche alcune motovedette del Corpo, due pattugliatori della Guardia di Finanza e una nave della Marina Militare”.