Secondo appuntamento col Motomondiale, sul circuito travolgente di Austin.
Il circuito tortuoso (con soli 4 rettilinei) è lungo 5,513 km e si compone di ben 20 curve, delle quali 11 a sinistra e 9 a destra.
Lo scorso anno, in questo Gp degli Stati Uniti, vinse per la prima volta colui che, da un anno a questa parte, sarebbe stato il fenomeno in grado di azzerare nuovamente (dopo Valentino Rossi) le statistiche di tutti i tempi: Marc Marquez.
Vinse sulla sua Repsol Honda arancione e vivida, condividendo il podio con Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo.
Un podio interamente spagnolo, un podio di tre rivali accaniti che anche in questo week end predisporranno i muscoli per la sfida tra big.
Con un’unica differenza rispetto allo scorso anno: come da Qatar, Valentino Rossi sembra più in forma che mai e quest’anno lotterà accanitamente anche lui.
Le vene non reggono il peso del sangue che già pompa forte.
Appuntamento Sabato 12 Aprile e Domenica 13 Aprile con le qualifiche e la gara, che saranno trasmesse su SkySport Motogp alle ore 21:00.
Diretta col Texas dei cappelli imponenti e delle curve che chissà a chi, questa volta, faranno imprecare meno.