Alex Chen: se azioni e crypto sono in calo, perché non investire in sneaker da collezione?

11/07/2022
Economia
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Stiamo vivendo una situazione di crisi economica dovuta all’innalzamento dei tassi d’interesse, l’inflazione sta correndo, è un effetto collaterale delle “iniezioni di liquidita” messe in atto dal governo a sostegno dell’economia globale.  Il denaro liquido perderà circa il 6,8% del suo potere di acquisto, ciò porterà i risparmi dei cittadini ad avere un potere d’acquisto decisamente ridotto nel giro di qualche anno, se i mercati sono a ribasso può essere un buon momento per comprare?  Forse si e Forse no, ma oggi siamo qui per mostrarvi i risultati a cui si può arrivare investendo su asset differenti: si parla molto dei beni rifugio in tempi di inflazione, principalmente si fa riferimento al mercato immobiliare, ma ultimamente anche questa percezione di beni rifugio sta cambiando. Lo abbiamo chiesto ad Alex Chen, giovanissimo imprenditore, simbolo della generazione Z.

“In ogni settore oggi abbiamo un mercato molto differenziato, ovvero ci sono varie aziende che sono posizionate in differenti posizionamenti di mercato, chi punta alla massa e chi ad un pubblico più ristretto ed esclusivo. Qui la chiave è il concetto di lusso, ovvero un bene che non ha un valore intrinseco di per se molto elevato, ma è il valore sociale, la filosofia, lo status che rappresenta a portarla ad essere un bene che se non utilizzato, attenzione, può apprezzarsi nel tempo; vi parlo di beni come Orologi, Rolex, Patek, AP, che si hanno buoni rendimenti come le borse, ma oggi vi parlo di ciò che sta arricchendo la generazione Z: Le sneakers”- sottolinea Chen.

Che tipo di mercato hanno le sneaker? 

“Il mercato delle sneakers in edizione limitata sta diventando un vero e proprio mercato finanziario, dove quotidianamente avvengono moltissimi scambi, secondo Stockx piattaforma di riferimento per questo mercato, il volume lordo arriverà ai 30 miliardi annui nel 2025, con una crescita esponenziale in questi anni che l’ha portata dai soli 6 miliardi nel 2010 quintuplicandolo in 15 anni, si parla di sneakers per lo piu Nike, Jordan, Adidas e le varie collaborazioni con brand di lusso, che hanno capito la potenza del mondo dell’ “hype”, e con artisti che rappresentano lo status di esso. 

Che tipo guadagni è possibile realizzare? 

Vista la situazione macroeconomica, analizziamo il mercato, ci sono vari modelli in uscita tutti i mesi, solitamente una scarpa quando esce in negozio può costare dai 100 ai 220, dipende dal modello anche di più, e il profitto che si può ottenere non va sotto il 100%, dunque una scarpa acquistata a 100 la puoi vendere minimo a 200€, parlando di una scarpa che ha poco valore per questo mercato perché i rendimenti dei modelli più ricercati vanno fuori da ogni mercato, ad esempio il 21 luglio usciranno le Jordan 1 low di Travis Scott dark mocha, il retail, prezzo di listino, sarà di €160, il prezzo di rivendita 1800€, un rendimento di piu del 1000%, tutto ciò in meno di 1 giorno può essere possibile. 

E' un mercato in cui è facile investire? 

C’è chi invece vede le sneakers come investimenti a lungo termine ed è li che si può guadagnare bene, il mercato è invaso da venditori disinformati che investono senza una strategia concreta e questo va a discapito del mercato stesso rallentandone la crescita, nonostante ciò da una ricerca analitica che prende per esempio i prezzi di vendita del modello “Jordan 4”, tutte le scarpe rilasciate nel 2020 hanno fatto un +100% dal prezzo di rivendita un mese dopo l’uscita (non si parla di retail)”. 

Detto ciò in conclusione, le sneakers possono essere un investimento o solo speculazione?

“Penso che la risposta sia piu che ovvia, SI! basti pensare al meccanismo di domanda e offerta, a differenza di altri beni una volta che le scarpe vengono indossate vengono tolte dal mercato (del nuovo ovviamente) oltre a perdere il 30/40% del proprio valore, dunque l’offerta nel mercato si riduce, mentre la domanda tendenzialmente grazie ai social continua ad aumentare, nel mercato in questo modo si creerà un equilibrio di mercato che sarà crescente nel tempo, facendo divenire le sneakers un vero e proprio investimento”. 

Ci sono rischi?

“Come in ogni business c’è un rischio di impresa, il piu grande rischio è la probabilità che un modello di sneakers venga “restockato” ovvero il magazzino venga rifornito ulteriormente dando luogo ad altre release di questa scarpa, il che fare aumentare l’offerta nel mercato e il prezzo di conseguenza scende, ma difficilmente scende al di sotto dei margini minimi di cui abbiamo parlato prima”.

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