Kiev vuole dimenticare tutto e per una settimana fingere che niente sia accaduto. Stasera Anastasia Ivanova, giovane stilista creatrice del marchio Nai Lu-Na non ha nessuna intenzione di annullare la sua sfilata. Una ventina di persone hanno lavorato per lei e non è certo il momento di mandare in crisi la sua azienda. Anastasia sarà la star della serata e presenterà una trentina dei suoi abiti nel salone del Grand Hotel di Kiev, che fu il palazzo di un principe. Tuttavia Anastasia e molti come lei non sono realmente sereni. Le sue quattro boutique all’estero sono a Nizza, San Pietroburgo, Mosca e Sotchi e la sua clientela è quasi esclusivamente russa. "Il governo ucraino e quello russo hanno annunciato che ritireranno I visti e aumenteranno i dazi alla dogana.” Confida al giornalista del The Guardian “ E’ una catastrofe per i miei affari. Ma dobbiamo andare avanti altrimenti Putin otterrà quello che vuole : il Caos."
L’inviato del Guardian racconta che la stilista è del tutto appoggiata dalle splendide filiformi modelle "Non è assolutamente il caso di stoppare la festa. Sfilare stasera è un modo far sapere che la moda è più forte della violenza” ha dichiarato Valerie modella tra le più famose che ha sfilato più volte nelle più importanti capitali e allo stesso tempo è studentessa di agronomia a Kiev.
Questa sera anche la vice-miss Mondo 2011 sarà presente alle sfilate e si lascerà fotografare con un abito Nai Lu-Na. Durante i preparativi una presentatrice televisiva che si occupa di moda procede con i suoi collegamenti indossando una maglietta con la scritta un po’ ambigua "Pregate per l’ Ucraina". Il celebre transessuale comico ucraino , molto famoso nel suo pase per le sue canzoni e la sua satira, l’immenso Monroe, robusto e con lunghi capelli biondi si rifiuta di parlare dell’annessione della Crimea "Siamo qua per dimenticare tutto questo. Kiev continua a vivere" ha detto al giornalista inglese.
Uno dei dirigenti del Grand Hotel racconta che ogni mattina si sveglia pensando che un pezzo della loro terra è stato strappato e sente lo stomaco contorcersi. Poco più lontano al Vougue Café, il DJ ha cominciato a a scaldare l’ambiente con la sua musica pronta ad accogliere coloro che apriranno le danze della Fashion Week 2014. " Prima di iniziare io sono andata in piazza Maidan . Sentivo il bisogno di rendere omaggio a coloro che sono morti per cacciare i pagliacci che ci governano. E adesso sono qua a mettere musica mentre Putin ci fa la guerra. Io sono incapace di battermi ma sono triste. Mi domando come tutto questo finirà”