BOUVET Kilometri è il nuovo intenso singolo del cantautore toscano

Alex Lauria
16/04/2021
Musica e spettacolo
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Artwork Roberto Diatz

 

Una dolce e consapevole dichiarazione d’amore che racconta la strada, imprevedibile e perfetta, che porta alla persona amata

In radio dal 16 aprile 

Kilometri celebra l’amore vivo, quel tipo di amore che ti porta a scrivere «rifarei tutto da capo se tutto mi portasse un’altra volta a te».  

La voce graffiata di Bouvet, questa volta, racconta un’illuminazione. Le sue parole, fermate tra le note, parlano con esattezza di come tutto quanto all’improvviso acquista un senso e ora, quella strada, è nitida davanti agli occhi e non poteva essere più giusta di così. 

 

«Quando senti fortemente qualcosa le parole escono da sole e Kilometri questo me lo ha fatto comprendere a pieno. Non fraintendetemi: scrivo sempre di ciò che vivo e sento, ma solitamente tendo a riguardare e a riascoltare ciò che butto giù in un primo momento. Questa volta però non è stato necessario farlo, la “prima versione” è uscita dal cuore ed era già in bella copia, forse perché l’amore non ha bisogno di mettersi in ghingheri, o forse perché prima di uscire si assicura di aver lasciato la ragione a casa» Bouvet


 

Etichetta: Rusty Records

Radio date: 16 aprile 2021


 

Contatti e social

 

Web: https://www.iosonobouvet.it

Facebook: https://www.facebook.com/iosonobouvet/

Instagram: https://www.instagram.com/iosonobouvet/

AppleMusic: https://music.apple.com/it/artist/bouvet/1469908914

Spotify: https://open.spotify.com/artist/3I399W4zfZlQctdNCrX81r?si=-2vwqP6wT8mGMwaM1_ruuw

Management: Rusty info@rusty.it





 

CHI È BOUVET?

 

Filippo Checchi, classe 1989, viene da Pietrasanta (LU), nasce dal rap, ora è BOUVET.

 

Nella mia famiglia non ci sono musicisti, né produttori o cantanti. Non fraintendetemi, in casa mia la musica è sempre esistita; ricordo ancora mia madre giù in cucina con la radio accesa a tutto volume, ma diciamo che in salotto non c’erano chitarre o altri strumenti musicali, né un microfono o un sequencer. Niente. Fino ai miei 16 anni, almeno, fino a quando mi innamorai del rap e della scrittura e decisi di buttarmi a capofitto in quelli che sarebbero stati i miei primi brani. Da lì, sono successe diverse cose: ci sono state soddisfazioni e delusioni, persone di passaggio e altre con cui mi confronto tutt’oggi. Durante questo percorso mi è capitato di esibirmi in giro per l’Italia, collaborare e crescere, cercando di dare sfogo alle mie idee e cercando di vivere a pieno e a cuore aperto la mia musica, la stessa musica che mi ha portato a conoscere Mirko Mangano, mio attuale arrangiatore e partner artistico; quello con Mirko è stato un incontro fondamentale per ciò che faccio e sono oggi.

Nel 2018 l’incontro con Maurizio “Rusty” Rugginenti della Rusty Records (mio attuale manager) e la Urban Sound di Fabrizio Barbacci (Ligabue, Negrita...) e Stefano Francesconi che da subito apprezzano le mie canzoni e credono in me e così arriva il primo contratto discografico con la Rusty Records. Nel 2019 escono i miei primi 3 singoli “Notte Blu”, “Casa mia, Casa tua, Casa nostra” e “Dentro Piove” brano presentato lo stesso anno al festival di Sanremo. A settembre 2020 esce il singolo “Vedi Me” e a dicembre esce su tutte le piattaforme il singolo “Hopper”

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