Covid-19, report settimanale Asl Brindisi: 209 contagiati in città

Cala drasticamente il numero dei positivi al Sars-CoV-2 nel capoluogo, preoccupa Fasano con oltre 300 positivi

Federico Sanapo
02/03/2021
Attualità
Condividi su:

Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 28 febbraio 2021 in provincia di Brindisi risultano positivi 1.018 soggetti, di cui 528 donne (51,9%), e 490 uomini (48,1%), con età mediana di 47 anni.

I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “contatto con caso accertato” 395 (38,8%), “sospetto di caso” 354 (34,8%), “screening” 52 (5,1%), “rientro da area a rischio” 5 (0,5%) e soggetto in Rssa 40 (3,9%); in 172 casi (16,9%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 491 (48,2%) soggetti asintomatici, 383 (37,6%) paucisintomatici, 90 (8,8%) con sintomatologia lieve, 12 (1,2%) con quadro severo, 6 (0,6%) critici e 13 (1,3%) in fase di guarigione; per 23 soggetti (2,3%) il dato non è noto.

Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 328 a Fasano, 209 a Brindisi, 67 a Mesagne, 55 a Francavilla Fontana, 46 a Cisternino, 45 a Ceglie Messapica, 43 a Ostuni, 36 a Torre Santa Susanna, 30 a Latiano, 30 a San Donaci, 27 a San Vito dei Normanni, 26 a San Pancrazio Salentino, 13 a Carovigno, 13 a Oria, 13 a San Michele Salentino, 11 a Cellino San Marco, 10 a Erchie, 6 a Torchiarolo, 5 a San Pietro Vernotico, 5 a Villa Castelli. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torre Santa Susanna, Brindisi, Villa Castelli, Ceglie Messapica, Oria, Francavilla Fontana.

Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 28 febbraio 2021 sono stati sottoposti a tampone molecolare 82.808 residenti nella provincia di Brindisi, 212,1 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 70.767 (85,5%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.

Degli 82.808 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 10.783 (13%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 276,2 casi x 10.000 residenti. I positivi comprendono 5.535 donne (51,3%) e 5.248 uomini (48,7%) con età mediana pari a 45 anni. Il numero dei casi è stabile da due settimane.

Il tasso di letalità è pari al 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,7%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 206 i decessi totali: 162 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 26 tra i 60 e 69 anni, 14 casi tra i 50 e i 59, 2 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.

 

Leggi altre notizie su Notizie Nazionali
Condividi su: