“Le banche non possono continuare a favorire la desertificazione dei piccoli comuni della Sicilia chiudendo gli sportelli bancari: così facendo, creano grossi problemi alla popolazione e in particolar modo agli anziani. Gli istituti di credito continuano a rappresentare un servizio pubblico essenziale e ciò non può valere solo per i dipendenti che debbono garantire i servizi ma anche e principalmente per gli amministratori”.
È quanto dichiara il Coordinatore della Fabi Sicilia, Carmelo Raffa, commentando i dati diffusi nella giornata di domenica 3 gennaio 2021 dall’Assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao.
“In questo momento particolare – osserva Raffa – è indispensabile che chi di dovere intervenga.Il governo nazionale deve operare concretamente e non a parole per il rilancio dell’economia nelle zone più deboli del paese e ciò potrà essere concretizzato unicamente con una vera politica nell’erogazione dei crediti, delle elargizioni a fondo perduto e con la presenza di sportelli bancari in tutti i comuni”.