Continuano le repliche al teatro Eliseo di Roma de Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare riadattato da Massimiliano Bruno.
Contrariamente a quanto si possa pensare, Il Sogno, non è rivisitato in chiave moderna ma rimane abbastanza fedele al testo originale con piccoli riadattamenti dovuti alla modernità, una commedia a tratti esilarante basata sull'amore, sul fraintendimento, sulla gelosia e sull'immancabile lieto fine che fa apprezzare tutti questi sentimenti.
"Quello che voglio da questo Sogno è tirare fuori la dimensione inconscia che Shakespeare suggeriva neanche troppo velatamente" queste le parole del noto regista Massimiliano Bruno che ha gestito e adattato attori e commedia in maniera superba e intrigante, come già in alcune sue commedie cinematografiche (Nessuno mi può giudicare, Viva l'Italia, Gli ultimi saranno ultimi) la gestione del palco e degli artisti è stata analitica e sorprendente.
Importante menzione va agli attori, magistrale interpretazione di Giorgio Pasotti e Violante Placido con una doppia interpretazione nei panni di Teseo/Oberon e Ippolita/Titania, un acutissimo e attento Paolo Ruffini nei panni di Puck, i 4 innamorati Alessandra Ferrara, Claudia Tosoni, Tiziano Scrocca, Antonio Gargiulo rispettivamente Ermia, Elena, Lisandro e Demetrio e la parte più divertente e ilare della commedia è affidata ai comici di scena Quince, Snug, Flute/Tisbe, Snout, Bottom/Piramo interpretati da Maurizio Lops, Rosario Petix, Dario Tacconelli, Zep Ragone, Stefano Fresi, quest'ultimo insieme a Ruffini giocavano sulla scena e sulle risate, facendo divertire il pubblico e il linguaggio utilizzato da Fresi e dalla compagnia di comici scimmiottava gli altolocati endecasillabi della tragedia classica.
La commedia di Bruno continuerà ad andare in scena al Teatro Eliseo di Roma fino al domenica 28 gennaio.
"Se noi ombre vi abbiamo irritato non prendetela a male, ma pensate di aver dormito, e che questa sia una visione della fantasia... noi altro non v'offriamo che un sogno."