Il sindaco Chiara Appendino, il capo di gabinetto della Questura di Torino Michele Mollo e il questore Angelo Sanna, sono alcuni tra i destinatari degli avvisi di garanzia spiccati dalla procura nell'inchiesta sui fatti di piazza San Carlo di Torino del 3 giugno scorso, dove perse la vita una donna dopo un'esplosione avvenuta durante la proiezione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid.
Un altro avviso è stato notificato ad uno dei responsabili di Turismo Torino, ossia l'ente comunale cui venne affidata l'organizzazione della serata. La prima cittadina del Capoluogo piemontese ha commentato così sulla sua pagina Facebook: "Offrirò come sempre la massima collaborazione agli inquirenti, poichè interesse di tutta la cittadinanza che vengano ricostruiti i fatti e definite le responsabilità di ognuno". In quella tragica serata si verificò un'esplosione che scatenò il panico generale nella piazza gremita, dove Erika Pioletti perse la vita e vennero ferite 1.527 persone.