Nel suo ultimo cortometraggio dal titolo Elastic Heart, Giuseppe Cossentino affronta con delicatezza un argomento a molti sconosciuto, ovvero quello della sindrome di Ehlers-Danlos che colpisce la pelle facendola diventare molto elastica, si registra un caso su un milione. Un incontro inaspettato quello con Nunzio Bellino, il quale ha sempre desiderato raccontare la sua storia e far conoscere il suo percorso di vita non privo di difficoltà ma ricco di grandi soddisfazioni. Cossentino ci racconta questa storia in modo semplice ma incisivo, dove l'emozione fa sempre capolino e spronando tutti a credere ancora nei sogni, in un futuro diverso e soprattutto in sé stessi. La nostra vera conquista ed anche il segreto per una vita serena, è quello di vivere giorno per giorno, respirando appieno tutte le emozioni che il momento ci offre. Nella semplicità di quello che ci accade e di quello che ci circonda è racchiusa la formula della serenità e forse della felicità. Raggiungere questo equilibrio non è mai cosa facile, complice di questa difficoltà una società in cui prevalgono schemi e clichè da seguire ed emulare a tutti i costi.
Come vi siete conosciuti tu e Nunzio?
Nunzio seguiva già i miei progetti e ad un incontro di fan mi ha raccontato la sua storia e la sua vita.
Come è nata l'idea di affrontare questo tema così delicato?
Nunzio ha avuto sempre in mente di raccontare la sua vita attraverso un film, cercava solo un buon regista e sceneggiatore che con sensibilità e tatto potesse cogliere la verità e l'anima della sua storia.
Qual è il messaggio di fondo che volete trasmettere?
Che nonostante le difficoltà, la vita deve essere affrontata con coraggio e tanta forza.
Chi sono i protagonisti della pellicola? Oltre al già citato Nunzio vi è la voce narrante dell'attrice di comprovata esperienza Rachele Esposito che accompagna gli spettatori durante tutto il corto. E' stata una scelta registica ben precisa quella della voce narrante, cercavo un timbro materno che esaltasse ancora di più i sentimenti e le sensazioni che via via si raccontavano, ho inoltre puntato tutto sulla espressività degli attori, nella scena il migliore amico di Nunzio, Luca Marano e la fidanzata Giada Dell'Aversana.
Il cortometraggio, promosso dalla giornalista Marita Miano, con la collaborazione di Massmedia Comunicazione ha ricevuto una serie di importanti riconoscimenti premiando l'impegno e la passione di chi ha creduto in questo progetto. Premio come miglior sceneggiatura sociale ai Rome Web Awards 2017 e miglior Trailer Sociale, e nominations come miglior best film video d'eccellenza!