Condannato in primo grado a 4 anni e mezzo di carcere per bancarotta Claudio Giardiello.
L'immobiliarista-killer che, la mattina del 9 aprile 2015, appena dopo l'inizio dell'udienza del processo che si è chiuso oggi in primo grado, fece una strage nel Palazzo di Giustizia di Milano, uccidendo l'avvocato-testimone Lorenzo Claris Appiani, il coimputato Giorgio Erba e il giudice Fernando Ciampi che si era occupato del fallimento della sua società, Immobiliare Magenta.
Per la strage è già stato condannato all'ergastolo a Brescia.