Candidati "a loro insaputa". Valente "mio interesse accertare verità". Consigliere indagato si dimette dal Pd

L'ex candidata sindaco è stata sentita oggi dalla Procura di Napoli come persona informata sui fatti

Tino Colacillo
08/02/2017
Politica
Condividi su:

L'inchiesta sulle candidature inconsapevoli alle amministrative di Napoli del maggio 2016 inizia ad avere delle prime conseguenze sul Pd partenopeo.

Il consigliere comunale democratico Salvatore Madonna, indagato per aver falsificato i certificati per candidare "a loro insaputa" diverse persone nella lista civica "Napoli Vale" si è dimesso oggi dal Pd.  "In relazione alle vicende che mi vedono interessato - ha detto Madonna - , pur ritenendo di non aver commesso alcuna irregolarità ed in attesa che la mia posizione venga chiarita, ritengo opportuno autosospendermi dal Partito Democratico".

Intanto l'ex candidata sindaco Valeria Valente, sostenuta dalla lista dove figuravano i candidati che non sapevano di essere tali, è stata sentita oggi dalla Procura di Napoli come persona informata sui fatti. "Ho risposto alle domande che mi sono state fatte, con la massima serenità - ha detto la valente - . È nostro interesse accertare la verità quanto prima". 

Leggi altre notizie su Notizie Nazionali
Condividi su: