E' in corso a Milano una riunione "riservatissima" di 14 club di serie A (mancano Juve, Roma, Napoli, Inter, Fiorentina e Milan) in attesa delle elezioni del presidente di Lega. In un contesto orientato sui diritti tv e la riforma della governance, si parla o anche dell' anticipazione di Repubblica, secondo cui, tra i candidati dei piccoli club, al ruolo di n.1 ci sarebbe anche Walter Veltroni. Secondo alcune fonti l'ex segretario del Pd sarebbe stato contattato nei giorni scorsi, dando la sua massima disponibilità.
Gasparri: "È sconcertante apprendere dalla stampa della designazione di Walter Veltroni a presidente della Lega Calcio. Si invoca sempre l'autonomia dello sport dalla politica e poi si leggono notizie di questa natura". Poi aggiunge: "Già Veltroni incombe come autore televisivo della Rai costringendo il servizio pubblico a dei flop clamorosi per programmi andati in onda in prima serata sulla rete ammiraglia. Adesso ci manca pure che la sinistra invada il mondo del calcio con un riciclaggio simile. Né si venga a dire che Veltroni non ha più incarichi politici, perché è evidente la sua identità ed è altrettanto evidente l'inopportunità di questa designazione. Attendiamo fiduciosi smentite".