Nel centro Italia vittime di neve e ghiaccio anche gli animali. Sono intrappolati nella neve gli animali del centro italia. Vigili del fuoco e soccorso alpino stanno cercando di salvarli in interventi di emergenza. Nella frazione di Portola, in provincia di Macerata è intervenuta la forestale per salvare n un allevamento di 200 capre rimasto isolato a causa della neve.Problemi non solo per gli allevamente, ma anche per gli animali selvatici che a causa della neve alta non riescono ad alimentarsi.
Nelle zone terremotate tra Amatrice e Accumoli, gli allevatori sono disperati si chiede di rafforzare il soccorso per non interrompere la mungitura delle mucche, nelle stalle rimaste isolate a causa della neve. Raccontano gli allevatore ad Ansa: "Da tre giorni la cisterna non passa a ritirare il latte perché le strade sono ancora bloccate dalla neve, ancora un giorno - dice Luca, allevatore di contrada Faizzone, Amatrice - e dovrò buttare via tutto e perdere il ricavato di tre giorni di lavoro reso ancora più duro dal vento, dal gelo e dalle nevicate''. Marco vive a Moletano, un'altra frazione di Amatrice, è anche lui un allevatore ed è sconfortato, tanto da pensare di vendere tutto, vacche e mungitrici. ''Ho 35 capi di bestiame, 25 dei quali nella stalla che si era salvata dalla botta dello scorso agosto, ma che oggi è stata lesionata nelle mura'', spiega Marco, tra coloro che ha ricevuto la stalla provvisoria anche se ancora non ha né luce, né acqua. ''Questa mattina ho avuto paura, ero in casa quando ho sentito le scosse e per allontanarmi e mettermi al sicuro ho dovuto spalare la neve a mano da solo, un incubo''.
In Abruzzo, nel teramano, a causa del crollo di tetti di stalle per la neve sono morti molti bovini. Un' ecatombe di animali, nel comune di Campli dove per diversi crolli di stalle si sono persi 200 bovini. , In totale sono stati circa 50 gli interventi effettuati finora dai circa 60 vigili del fuoco in servizio, provenienti anche da fuori regione.
Molti gli appelli di Coldiretti anche per il territorio marchigiano. Con le strutture, rese più fragili dal peso della neve si teme per la vita di capre e bovini. Anche qua aziende isolate e difficoltà a foraggiare gli animali.