Terremoto, Papa Francesco incontra il cane che ha salvato la vita alla piccola Giorgia

Il cane è un labrador dei Cinofili della Polizia di Stato

Lucia Di Candilo
03/09/2016
Attualità
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Leo, il labrador dei Cinofili della Polizia di Stato, dopo aver salvato la piccola Giorgia dai detriti provocati dal terremoto di Pescara del Tronto, stamattina era in piazza San Pietro ad attendere Papa Francesco.

Al momento del terremoto Giorgia dormiva, poi il boato, il crollo e la piccola rimasta sepolta per ore sotto tre metri di detriti, finché Leo, il suo angelo custode – si potrebbe dire – non ha sentito la sua presenza ed ha condotto la squadra dei cinofili della polizia di Ancona e Pescara verso il suo salvataggio. È così che Leo ha salvato la piccola e posto fine al suo terrore tra il buio delle macerie.

Papa Francesco alla vista di Leo lo ha accarezzato ed ha indossato subito il berretto con lo stemma della polizia regalatogli dalla delegazione dei soccorritori. “Per noi è un grande onore essere qui” ha dichiarato l’assistente della polizia Matteo Palladinetti, conduttore del cane.

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