Terremoto: 250 vittime, decretato lo stato di emergenza e scattato il primo arresto per sciacallaggio

Sale di ora in ora il numero delle vittime, ancora scosse

Valentina Roselli
26/08/2016
Attualità
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Il governo ha decretato lo stato di emergenza e lo stanziamento dei primi 50 milioni di euro. Intanto la terra continua a tremare ,  Per tutta la notte l'Istituto nazionale di Geofisica (Ingv) ha registrato scosse nella zona del Reatino colpita dal sisma del 24 agosto. Alle 2:04 c'è stata una scossa di magnitudo 3.8, alle 6:08 e alle 6:21 di magnitudo 3. Le altre sono state da 2.1 a 2.7. Scosse di intensità simile proseguono in mattinata.

Al momento sono 250 i morti e 365 i feriti ospedalizzati ma si teme che il triste bilancio possa salire. Si  teme addirittura che il numero delle vittime sia superiore a quello dell'Aquila dove vi furono 309 morti. Le vittime si contano  per lo più nel comune di Amatrice (204)quasi raso al suolo. IL  sindaco Sergio Pirozzi ha detto che all'appello mancano almeno altre 15 persone tra le quali due bambini nel centro storico, a Via Cola.

Sempre ad  Amatrice si è verificato il primo arresto per sciacallaggio,  un 45enne originario di Napoli, pluripregiudicato, che tentava di introdursi in un'abitazione forzandone la porta con un cacciavite è stato arrestato dai carabinieri, e nonostante il suo tentativo di fuga e una breve colluttazione è stato catturato.  

Altre scosse nella notte sono state  avvertite anche nelle Marche, nel Lazio e in Abruzzo. Dall'inizio dello sciame e fino alle 7 di stamane, ne sono state registrate circa 470. Prosegue senza sosta il lavoro dei vigili del fuoco e di tutti i soccorritori. 

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