La classifica è capitanata da Sergio Marchionne che in un anno ha immesso nel suo forziere 54,5 milioni, pari 150mila euro al giorno.
Molte delle sue entrate ossia, l'86% del totale nel 2015, le deve a bonus proporzionali ai risultati di bilancio, se fa aumentare i guadagni dell’azienda aumenta anche il suo stipendio con una pioggia di azioni omaggio.
Nel 2015 l’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles N.V., FCA Italy e Presidente e Amministratore delegato di FCA US. È anche Presidente di CNH Industrial N.V., Ferrari N.V. e Ferrari S.p.A.. È inoltre vicepresidente di Exor S.p.A. ha ricevuto un compenso in contanti di 11,5 milioni , di cui 6,5 come premi, più 3,9 milioni di azioni Fca e 2,1 di Cnh -
Al secondo posto Adil Mehboob Khan, per poco tempo al vertice di Luxottica e uscito di scena con un assegno-record di 13,5 milioni, buonuscita di 6,8 milioni. Al terzo gradino del podio l'ad Giovanni Battista Ferrari di Italcementi con 11,5 milioni
Ci sono anche i soci preposti al controllo delle aziende si premiano da soli con cifre da capogiro: Pietro Salini , azionista di controllo dell'omonima azienda di costruzioni , ha intascato 8,8 milioni di cui 6,7 di bonus. Alberto Bombassei ha invece guadagnato di 5,2 milioni, Francesco Caltagirone (Cementir) ha ottenuto solo di 3,5 milioni.
Tra i più morigerati Pier Silvio Berlusconi, che nel 2015 ha avuto1,4 milioni e un piccolo premio di 36mila euro da Mediaset, superato da Fedele Confalonieri e Giuliano Adreani con i loro 3 milioni.
La Popolare di Vicenza, colpita da problemi e scandali e costretta a un aumento di capitale ha visto l’ex ad Samuele Sorato, guadagnare una buonuscita da 4 milioni di euro ed è stato rimpiazzato da Francesco Iorio, che subentrato a cotanto caos ha ottenuto una buona-entrata di 1,8 milioni.
Si è dovuta ridimensionare Telecom Italia, arrivata solo in quarantesima posizione con l'ex ad Marco Patuano con una busta paga da 2,4 milioni, dietro persino al numero uno dell'Autostrada Torino-Milano e all'ad di Yoox. Comunque i due non devono disperare.Patuano avrà una liquidazione di 7 milioni di euro, e Il suo successore Flavio Cattaneo se farà un buon lavoro raggiungerà gli obiettivi previsti dal piano aziendale al 2019, avrà un cospicuo premio che potrebbe raggiungere quota 55 milioni. Una ricompensa contestata da sindaci e piccoli azionisti della società. Protesta rimasta inascoltata.