Shopping interrotto e fuga precipitosa in un centro commerciale del sobborgo londinese di Bromley per una lite scambiata per atto terroristico.
Doveva essere un tranquillo pomeriggio post natalizio, ma la paura terrorismo covata da tempo nell'immaginario collettivo ha prodotto i suoi risultati oggi al Glades Shopping Center di Bromley, a Londra, quando un uomo, in seguito ad un violento alterco con un altro individuo, ha impugnato un machete di notevoli dimensioni, scatenando il panico tra il pubblico presente.
Mentre la sicurezza interna del centro commerciale dava l'allarme alla Polizia Metropolitana londinese decine di persone sono fuggite dalla struttura, travolgendosi a vicenda prima di riversarsi in strada e gridando aiuto.
Immediata la reazione della Met Police con una pattuglia del nucleo antiterrorismo e molti agenti appiedati – i caratteristici bobbies – che hanno calmato la popolazione e hanno iniziato un controllo dello shopping center, che ha portato all'individuazione e arresto del soggetto armato, che ha riportato un trauma cranico nella rissa e risultato in possesso, oltre che del machete, anche di un coltello.
Il servizio di soccorso della London Ambulance Service, ha medicato sul posto una donna, rimasta ferita durante le scene di panico, che hanno visto persone gettarsi anche da una scala mobile per scappare più velocemente.
Secondo un portavoce della Polizia Metropolitana si è trattato di un alterco tra due persone, forse scaturito da contrasti tra gang rivali di strada – anche se quest'ultimo particolare non è stato confermato – escludendo il terrorismo tra le ipotesi di reato attribuite all'uomo, arrestato per rissa e possesso con porto abusivo d'arma.
Adesso è caccia al secondo soggetto coinvolto, che secondo alcune testimonianze sarebbe fuggito dalla scena abbandonando frettolosamente un grosso coltello – forse un'altro machete.
Intanto sui social scorrono testimonianze e commenti dell'accaduto, dove pare emergano accuse verso il Glades Shopping Center riguardo alle uscite di sicurezza e al loro funzionamento, giudicato insufficiente da alcuni testimoni.